tendenze del Web

WORDPRESS 2025: Tutti i difetti

Questo articolo intende mettere in rilievo i difetti della piattaforma CMS più diffusa su internet: WordPress®.

21 gen 2025

Di WordPress si parla sempre bene e si sostiene il suo utilizzo ad oltranza sia nel  settore del web design e della creazione dei siti internet e sia da parte dei privati che realizzano il loro sito con metodo fai da te.

Per obiettività presto scriveremo un articolo in merito ai pregi di WordPress®, ma lo scopo di questo articolo è dimostrare che WordPress propone un compromesso tra le esigenze di realizzazione dei siti a costo zero o comunque bassi e le problematiche della piattaforma.

WordPress non costa nulla, ma non offre alcuna garanzia ed assistenza

WordPress è un CMS (Content Management System) Open Source, quindi sviluppato da una communità che rilascia il codice del programma aperto ad altri sviluppatori che possono modificare la piattaforma ed integrarla. Questo software essendo Open Source è privo di garanzia, perché di regola la garanzia è legata ad un vendor o software house, ma essendo gratuito ed utilizzabile da chiunque si può ottenere un supporto solo tramite la communities di utilizzatori. Diversamente occorre rivolgersi a professionisti che propongono pacchetti di assistenza a pagamento.

WordPress è vulnerabile 

WordPress essendo il software CMS più utilizzato in rete e continuamente aggiornato per aggiungere funzionalità, si presta bene come bersaglio di hackers che riescono a penetrare attraverso i bugs nelle installazioni del programma aggiungendo codice malevolo (malware) danneggiando sia il sito che il computer del visitatore. Nel caso che il sito venga hackerato il proprietario dovrà riparare il sito, e quindi subire un esborso economico non indifferente, ed essere eventualmente penalizzato dal motore di ricerca.

WordPress e gli aggiornamenti che mettono KO il sito

Se WordPress è vulnerabile qual'è il consiglio più diffuso? Aggiornalo! Sembra così scontato e semplice, ma chiunque aggiorni periodicamente WordPress® potrebbe andare incontro a problemi di incompatibilità tra le versioni nuove di WordPress, ed i plugins e i temi installati. Questo è dovuto perché il progetto di sviluppo di WordPress non è collegato con gli sviluppatori dei plugins e dei templates, che indipendetemente che siano a pagamento o free, dopo un aggiornamento di WordPress potrebbero mettere a KO il sito, non essendo anche loro aggiornati e testati con l'ultima versione del CMS più diffuso al mondo. Quindi per risolvere il problema occorre fare un downgrade di WordPress alla versione che prima funzionava ed aspettare l'aggiornamento dei plugins e dei temi con la nuova versione. Diciamo nel caso che avvenga l'aggiornamento perché potrebbe capitare che gli sviluppatori di plugins e temi abbandonino per ragioni economiche e di tempo il supporto alle loro estensioni. A questo punto possiamo concludere che se aggiorniamo WordPress con l'intenzione di renderlo più sicuro possiamo trovarci con il sito non funzionante. Provate a pensare che il programmatore che ha creato il vostro template decida di abbandorare il progetto e quindi di non rilasciare aggiornamenti con le nuove versioni di WP. Provate a chiedervi cosa bisogna fare, lasciate il sito preda di hackers o rifate la grafica del sito spendendo soldi?

WordPress è pesante e conflittuale?

WordPress funziona bene con servizi di hosting prestanti e molto spesso richiede delle ottimizzazioni per raggiungere prestazioni soddisfacenti quando si caricano le pagine. Molte di queste ottimizzazioni devono essere realizzate sul sito e richiedono software e servizi esterni a pagamento. Purtroppo l'elaborazione del codice php, l'accesso al database, la quantità di plugins attivi e lo sviluppo del template grafico appesantiscono l'installazione e possono creare una certa quantità di conflitti che rallentano il funzionamento del sito e come visto precedentemente potrebbero metterlo offline.

Soluzioni grafiche poco originali e siti molto simili

L'utilizzo di temi grafici gratuiti o a pagamento acquistati su internet che permettono una realizzazione molto semplificata del sito da parte di privati e professionisti purtroppo limita la creatività, e la possibilità di realizzare un sito con contenuti e grafiche più pertinenti al business e alla comunicazione dell'impresa online. Per realizzare una grafica e per presentare dei contenuti in modo adeguato non possono bastare questi strumenti, ma serve esperienza e capacità creative che sul mercato professionale possono avere costi anche molto alti. Per questo un sito un WP può raggiungere costi considerevoli quando si pretendono personalizzazioni molto spinte.

Conclusioni

Molti dei lati positivi di un CMS hanno come risvolto della medaglia dei lati negativi. Per questo all'inizio dell'articolo abbiamo parlato di compromessi. Molto spesso si consiglia un prodotto argomentando solo i vantaggi e tralasciando i difetti. Ovviamente se i difetti non sono conosciuti da chi legge o ascolta, si potrebbe credere che sia la soluzione ideale. Un sito fatto in WordPress in modo adeguato e gestito con professionalità richiede costi aggiuntivi che possono essere anche considerevoli, soprattutto in relazione al fatto che l'utilizzo di questo prodotto è iniziato da parte dell'utente credendolo gratuito o quasi. Ovviamente i difetti di WordPress hanno aperto a molte aziende un mercato  rivolto a coloro che utilizzano questo software partendo dall'opportunità del costo zero e che successivamente a cause delle sue problematiche hanno riscontrato il bisogno di cercare un aiuto per continuare a mantenere la loro attività online.

Disclamer

WordPress® è un marchio di proprietà di WordPress Foundation e non abbiamo alcun legame con WordPress Foundation. Questo articolo tratte le esperienze personali e professionali dell'autore e ha uno scopo informativo.

Web Trends

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WORDPRESS 2025: Tutti i difetti

Questo articolo intende mettere in rilievo i difetti della piattaforma CMS più diffusa su internet: WordPress®.
21/01/2025

Di WordPress si parla sempre bene e si sostiene il suo utilizzo ad oltranza sia nel  settore del web design e della creazione dei siti internet e sia da parte dei privati che realizzano il loro sito con metodo fai da te.

Per obiettività presto scriveremo un articolo in merito ai pregi di WordPress®, ma lo scopo di questo articolo è dimostrare che WordPress propone un compromesso tra le esigenze di realizzazione dei siti a costo zero o comunque bassi e le problematiche della piattaforma.

WordPress non costa nulla, ma non offre alcuna garanzia ed assistenza

WordPress è un CMS (Content Management System) Open Source, quindi sviluppato da una communità che rilascia il codice del programma aperto ad altri sviluppatori che possono modificare la piattaforma ed integrarla. Questo software essendo Open Source è privo di garanzia, perché di regola la garanzia è legata ad un vendor o software house, ma essendo gratuito ed utilizzabile da chiunque si può ottenere un supporto solo tramite la communities di utilizzatori. Diversamente occorre rivolgersi a professionisti che propongono pacchetti di assistenza a pagamento.

WordPress è vulnerabile 

WordPress essendo il software CMS più utilizzato in rete e continuamente aggiornato per aggiungere funzionalità, si presta bene come bersaglio di hackers che riescono a penetrare attraverso i bugs nelle installazioni del programma aggiungendo codice malevolo (malware) danneggiando sia il sito che il computer del visitatore. Nel caso che il sito venga hackerato il proprietario dovrà riparare il sito, e quindi subire un esborso economico non indifferente, ed essere eventualmente penalizzato dal motore di ricerca.

WordPress e gli aggiornamenti che mettono KO il sito

Se WordPress è vulnerabile qual'è il consiglio più diffuso? Aggiornalo! Sembra così scontato e semplice, ma chiunque aggiorni periodicamente WordPress® potrebbe andare incontro a problemi di incompatibilità tra le versioni nuove di WordPress, ed i plugins e i temi installati. Questo è dovuto perché il progetto di sviluppo di WordPress non è collegato con gli sviluppatori dei plugins e dei templates, che indipendetemente che siano a pagamento o free, dopo un aggiornamento di WordPress potrebbero mettere a KO il sito, non essendo anche loro aggiornati e testati con l'ultima versione del CMS più diffuso al mondo. Quindi per risolvere il problema occorre fare un downgrade di WordPress alla versione che prima funzionava ed aspettare l'aggiornamento dei plugins e dei temi con la nuova versione. Diciamo nel caso che avvenga l'aggiornamento perché potrebbe capitare che gli sviluppatori di plugins e temi abbandonino per ragioni economiche e di tempo il supporto alle loro estensioni. A questo punto possiamo concludere che se aggiorniamo WordPress con l'intenzione di renderlo più sicuro possiamo trovarci con il sito non funzionante. Provate a pensare che il programmatore che ha creato il vostro template decida di abbandorare il progetto e quindi di non rilasciare aggiornamenti con le nuove versioni di WP. Provate a chiedervi cosa bisogna fare, lasciate il sito preda di hackers o rifate la grafica del sito spendendo soldi?

WordPress è pesante e conflittuale?

WordPress funziona bene con servizi di hosting prestanti e molto spesso richiede delle ottimizzazioni per raggiungere prestazioni soddisfacenti quando si caricano le pagine. Molte di queste ottimizzazioni devono essere realizzate sul sito e richiedono software e servizi esterni a pagamento. Purtroppo l'elaborazione del codice php, l'accesso al database, la quantità di plugins attivi e lo sviluppo del template grafico appesantiscono l'installazione e possono creare una certa quantità di conflitti che rallentano il funzionamento del sito e come visto precedentemente potrebbero metterlo offline.

Soluzioni grafiche poco originali e siti molto simili

L'utilizzo di temi grafici gratuiti o a pagamento acquistati su internet che permettono una realizzazione molto semplificata del sito da parte di privati e professionisti purtroppo limita la creatività, e la possibilità di realizzare un sito con contenuti e grafiche più pertinenti al business e alla comunicazione dell'impresa online. Per realizzare una grafica e per presentare dei contenuti in modo adeguato non possono bastare questi strumenti, ma serve esperienza e capacità creative che sul mercato professionale possono avere costi anche molto alti. Per questo un sito un WP può raggiungere costi considerevoli quando si pretendono personalizzazioni molto spinte.

Conclusioni

Molti dei lati positivi di un CMS hanno come risvolto della medaglia dei lati negativi. Per questo all'inizio dell'articolo abbiamo parlato di compromessi. Molto spesso si consiglia un prodotto argomentando solo i vantaggi e tralasciando i difetti. Ovviamente se i difetti non sono conosciuti da chi legge o ascolta, si potrebbe credere che sia la soluzione ideale. Un sito fatto in WordPress in modo adeguato e gestito con professionalità richiede costi aggiuntivi che possono essere anche considerevoli, soprattutto in relazione al fatto che l'utilizzo di questo prodotto è iniziato da parte dell'utente credendolo gratuito o quasi. Ovviamente i difetti di WordPress hanno aperto a molte aziende un mercato  rivolto a coloro che utilizzano questo software partendo dall'opportunità del costo zero e che successivamente a cause delle sue problematiche hanno riscontrato il bisogno di cercare un aiuto per continuare a mantenere la loro attività online.

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WordPress® è un marchio di proprietà di WordPress Foundation e non abbiamo alcun legame con WordPress Foundation. Questo articolo tratte le esperienze personali e professionali dell'autore e ha uno scopo informativo.

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Questo articolo intende mettere in rilievo i difetti della piattaforma CMS più diffusa su internet: WordPress®.

mar 21 gen 2025

Di WordPress si parla sempre bene e si sostiene il suo utilizzo ad oltranza sia nel  settore del web design e della creazione dei siti internet e sia da parte dei privati che realizzano il loro sito con metodo fai da te.

Per obiettività presto scriveremo un articolo in merito ai pregi di WordPress®, ma lo scopo di questo articolo è dimostrare che WordPress propone un compromesso tra le esigenze di realizzazione dei siti a costo zero o comunque bassi e le problematiche della piattaforma.

WordPress non costa nulla, ma non offre alcuna garanzia ed assistenza

WordPress è un CMS (Content Management System) Open Source, quindi sviluppato da una communità che rilascia il codice del programma aperto ad altri sviluppatori che possono modificare la piattaforma ed integrarla. Questo software essendo Open Source è privo di garanzia, perché di regola la garanzia è legata ad un vendor o software house, ma essendo gratuito ed utilizzabile da chiunque si può ottenere un supporto solo tramite la communities di utilizzatori. Diversamente occorre rivolgersi a professionisti che propongono pacchetti di assistenza a pagamento.

WordPress è vulnerabile 

WordPress essendo il software CMS più utilizzato in rete e continuamente aggiornato per aggiungere funzionalità, si presta bene come bersaglio di hackers che riescono a penetrare attraverso i bugs nelle installazioni del programma aggiungendo codice malevolo (malware) danneggiando sia il sito che il computer del visitatore. Nel caso che il sito venga hackerato il proprietario dovrà riparare il sito, e quindi subire un esborso economico non indifferente, ed essere eventualmente penalizzato dal motore di ricerca.

WordPress e gli aggiornamenti che mettono KO il sito

Se WordPress è vulnerabile qual'è il consiglio più diffuso? Aggiornalo! Sembra così scontato e semplice, ma chiunque aggiorni periodicamente WordPress® potrebbe andare incontro a problemi di incompatibilità tra le versioni nuove di WordPress, ed i plugins e i temi installati. Questo è dovuto perché il progetto di sviluppo di WordPress non è collegato con gli sviluppatori dei plugins e dei templates, che indipendetemente che siano a pagamento o free, dopo un aggiornamento di WordPress potrebbero mettere a KO il sito, non essendo anche loro aggiornati e testati con l'ultima versione del CMS più diffuso al mondo. Quindi per risolvere il problema occorre fare un downgrade di WordPress alla versione che prima funzionava ed aspettare l'aggiornamento dei plugins e dei temi con la nuova versione. Diciamo nel caso che avvenga l'aggiornamento perché potrebbe capitare che gli sviluppatori di plugins e temi abbandonino per ragioni economiche e di tempo il supporto alle loro estensioni. A questo punto possiamo concludere che se aggiorniamo WordPress con l'intenzione di renderlo più sicuro possiamo trovarci con il sito non funzionante. Provate a pensare che il programmatore che ha creato il vostro template decida di abbandorare il progetto e quindi di non rilasciare aggiornamenti con le nuove versioni di WP. Provate a chiedervi cosa bisogna fare, lasciate il sito preda di hackers o rifate la grafica del sito spendendo soldi?

WordPress è pesante e conflittuale?

WordPress funziona bene con servizi di hosting prestanti e molto spesso richiede delle ottimizzazioni per raggiungere prestazioni soddisfacenti quando si caricano le pagine. Molte di queste ottimizzazioni devono essere realizzate sul sito e richiedono software e servizi esterni a pagamento. Purtroppo l'elaborazione del codice php, l'accesso al database, la quantità di plugins attivi e lo sviluppo del template grafico appesantiscono l'installazione e possono creare una certa quantità di conflitti che rallentano il funzionamento del sito e come visto precedentemente potrebbero metterlo offline.

Soluzioni grafiche poco originali e siti molto simili

L'utilizzo di temi grafici gratuiti o a pagamento acquistati su internet che permettono una realizzazione molto semplificata del sito da parte di privati e professionisti purtroppo limita la creatività, e la possibilità di realizzare un sito con contenuti e grafiche più pertinenti al business e alla comunicazione dell'impresa online. Per realizzare una grafica e per presentare dei contenuti in modo adeguato non possono bastare questi strumenti, ma serve esperienza e capacità creative che sul mercato professionale possono avere costi anche molto alti. Per questo un sito un WP può raggiungere costi considerevoli quando si pretendono personalizzazioni molto spinte.

Conclusioni

Molti dei lati positivi di un CMS hanno come risvolto della medaglia dei lati negativi. Per questo all'inizio dell'articolo abbiamo parlato di compromessi. Molto spesso si consiglia un prodotto argomentando solo i vantaggi e tralasciando i difetti. Ovviamente se i difetti non sono conosciuti da chi legge o ascolta, si potrebbe credere che sia la soluzione ideale. Un sito fatto in WordPress in modo adeguato e gestito con professionalità richiede costi aggiuntivi che possono essere anche considerevoli, soprattutto in relazione al fatto che l'utilizzo di questo prodotto è iniziato da parte dell'utente credendolo gratuito o quasi. Ovviamente i difetti di WordPress hanno aperto a molte aziende un mercato  rivolto a coloro che utilizzano questo software partendo dall'opportunità del costo zero e che successivamente a cause delle sue problematiche hanno riscontrato il bisogno di cercare un aiuto per continuare a mantenere la loro attività online.

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